martedì 6 ottobre 2015

Formaggio fresco autoprodotto e il mio ritorno al blog




Dopo un’estate rovente e delle belle vacanze in famiglia, ormai lasciate alle spalle da tempo, eccomi di nuovo in questo posticino piccolo e virtuale, al quale tengo molto.
L’ultimo mio post risale a tre mesi fa, prima che l’estate mi surriscaldasse al punto da mandare in letargo il mio amato forno elettrico di casa, lasciando spazio alle fresche insalate e alla succosa frutta che non richiedevano più di un abbondante risciacquo sotto all’acqua corrente.
A dirla tutta, il post precedeva di poco la triste morte del mio PC, il quale mi ha abbandonata di punto in bianco, volatilizzando tutta la nostra “vita” digitale con la stessa grazia e maestria di un esperto mago.
Per fortuna, le fotografie erano conservate anche in un altro posticino “quasi” sicuro…

Dopo una lunga riflessione, abbiamo deciso di passare all’altra famiglia: alla famiglia della “mela morsicata”. Chiunque possegga un computer appartenente a tale famiglia, non lo abbandona più, non incontrerà problemi di alcun genere per anni ed anni…Questo era quello che la maggior parte delle persone che avevano adottato la “mela morsicata” mi avevano raccontato.
Sta di fatto che, quel preziosissimo nuovo portatile con la mela illuminata lo comprai anch’io.
Senza nemmeno aver avuto il tempo di sentirmi parte della nuova fortunata famiglia, a distanza di un paio di settimane dall'acquisto, decisi di riprendere in mano il mio blog e di scrivere proprio questo post.
Cliccai  sul simbolo di accensione e…niente! Anzi, qualcosa si vedeva: una bella schermata bianca e luminosa. Il nulla, la morte…forse l'accesso al paradiso…
Sorvolando sulle emozioni che ho provato nei successivi sette giorni alla sostituzione completa del portatile, ora mi trovo qui, con in mano la versione funzionante di quello precedente!
Pare che io sia stata molto, molto sfortunata…questa patologia digitale colpisce uno o al massimo due di questi apparecchi all’anno!
Inizio a pensare che la mia sia una deformazione professionale che mi porto dietro dal mio lavoro di terapista…

Ma veniamo a questa ricetta che, sono certa, vi darà molte soddisfazioni e non solo a voi.
Vi consiglio di provarla con i vostri bambini. La trasformazione da un prodotto all’altro, ha meravigliato anche me. Mi sono sentita fiera e appagata di fronte a quel formaggio candido, morbido e buonissimo che prima era uno yogurt.

Per questa semplicissima ricetta vi serviranno due ingredienti (dai quali otterrete 150 g di prodotto finito):
-500 g di yogurt intero fresco
-1 cucchiaino di sale

Attrezzatura:
-un colino o una forma in plastica da ricotta, che potrete conservare dal vostro precedente acquisto al banco dei formaggi freschi 
-un panno bianco o un tovagliolo, lavato senza detersivo
-una ciotola
-un laccio

Procedimento:
Versate il sale all’interno della confezione dello yogurt e mescolate bene.
Predisponete il panno sul colino o sulla formina.
Versatevi all’interno lo yogurt salato. Chiudete stretto stretto il panno e fermatelo con il laccio.


Sistemate il colino o la forma nella ciotola, di modo che non tocchi il fondo e riponete in frigo per almeno 8 ore. Io lo faccio alla sera precedente, così al mattino è pronto.


Riprendete il vostro “pacchetto”, spremetelo un pochino dalla chiusura, eliminando il siero in eccesso.
Aprite ed apprezzate la trasformazione!!
Meraviglioso, non è vero?!

Assaporatelo nel modo che più apprezzate assieme al resto della famiglia…così riceverete tanti complimenti.

Ringrazio per questa ricetta la bravissima nonna Alessandra, la quale, oltre ad essere una persona meravigliosa, mi regala spesso interessanti ricette.

7 commenti:

  1. PROVO SETT. PROX..MOLTO INTERESSANTE

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  2. OTTIMO DA PROVARE SOPRATTUTTO CON TUTTI I MIEI STRACCETTI DELLA NONNA CHE NON SO COME USARE..PER LO YOGURTH FRESCO CERCHERO' NEL BIO????

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  3. COSA VUOLE DIRE YOGUTH INTEREO "FRESCO"???

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    1. Quello ottenuto da latte fresco. Comunque, sono certa che uno yogurt biologico presente nel banco frigo dei supermercati andrà benissimo.
      Certo che, se lo trovassi a Km 0 sarebbe perfetto.
      Ciao e fammi sapere com'è venuto.

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  4. OTTIMO! Già fatto due volte con lo yogurt fatto da me: é sparito in un attimo!

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  5. OTTIMO! Già fatto due volte con lo yogurt fatto da me....é sparito in un attimo!

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    1. Ciao Chiara, mi fa molto piacere che ti sia piaciuto, immagino che con lo yogurt fatto in casa abbia una marcia in più.
      Proverò anch'io, prima però, vorrei sperimentare la versione con lo yogurt di latte di capra, visto che ci piacciono i caprini!
      A presto e grazie per il tuo prezioso feedback!

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