venerdì 14 novembre 2014

Il Massaggio Infantile: intervista a Giulia Galanti, Insegnante AIMI

 
                         

Quando Gregorio aveva quattro mesi, abbiamo iniziato il corso di Massaggio Infantile. Ad ogni lezione, ci si incontrava con altre mamme in un'atmosfera molto ovattata e rilassante. All'inizio e alla fine della lezione, ci si scambiava qualche informazione, si condividevano ansie e preoccupazioni... insomma, un po' di “salotto”, quello che piace fare a noi donne, soprattutto se si è anche mamme!
Il Massaggio infantile, però, è tutt'altro che una chiacchiera...con la pratica che migliorava di volta in volta, con la routine dei gesti, accompagnati dalla mia voce, iniziavo ad osservare le risposte del mio piccolo.
Con il tempo, scoprivo quale tipo di tocco preferiva...quello che lo faceva ridere e quello che lo infastidiva. Ricordo bene che all'inizio non tollerava il massaggio alle braccia e sul viso. Con il tempo, ha imparato ad apprezzarlo, quasi come quello sulla schiena, che lo ha sempre fatto ridere a crepa pelle! Dopo aver massaggiato una gamba, mi porgeva l'altra, anticipando la mia richiesta. Intuivo che riconosceva la sequenza.
I primi mesi lo ripetevo più volte al giorno e intensificavo la pratica quando non stava bene, era agitato o se accusava qualche disturbo al pancino.
Era un momento molto speciale, un momento atteso e condiviso...
Con il tempo, il bagnetto e la preparazione della nanna è diventato un momento tutto di Gregorio e del suo papà. Quando mi capita di dover sostituire Max, mi prendo il tempo per praticare il massaggio...Gregorio ha sempre l'aria curiosa e divertita. Mi guarda e mi sorride...credo che ricordi quei gesti e quel tocco...


Ringrazio la mia amica ed (ex)-collega Giulia Galanti per aver accettato di partecipare ad una intervista che ha lo scopo di spiegare, da un punto di vista professionale, cos'è il Massaggio Infantile.
Giulia lavora come Neuropsicomotricista dell'età evolutiva ed ha conseguito il titolo di Insegnante di Massaggio Infantile AIMI (Associazione Italiana di Massaggio Infantile).

Ciao Giulia, ci spieghi cos'è il Massaggio Infantile?
Ciao a tutti, e ciao Francesca. Il Massaggio Infantile non è altro che un modo, del tutto naturale, di stare con il proprio bambino. Non è una tecnica, ma una sequenza semplice di massaggio, che ogni genitore può imparare e potrà poi adattare alle esigenze del proprio bambino, accompagnandolo nelle varie fasi della sua crescita.
 
Qual è il ruolo dell'Insegnante di Massaggio Infantile?
Il ruolo dell'Insegnante è quello di sostenere e favorire il valore del “contatto” come mezzo privilegiato di scambio e comunicazione, facilitando e aiutando a rafforzare il naturale rapporto di amore tra genitore e bambino.
 
A partire da quale età del bambino si può praticarlo?
I genitori possono apprendere la sequenza del massaggio fin dalle prime settimane di vita del loro bambino.
 
Quali sono i benefici del massaggio?
I benefici sono innumerevoli e non è semplice elencarli tutti in poche parole, poiché non riguardano solo il bambino, ma anche i suoi genitori, i familiari che ruotano attorno a lui e la società stessa. Si possono sinteticamente inserire in quattro macro-categorie: interazione, stimolazione, rilassamento e sollievo.
Vi faccio alcuni esempi: il massaggio, nei bambini particolarmente in movimento, aiuta il rilassamento muscolare e riduce l'agitazione motoria, normalizzando il tono. Nei bambini più statici attiva una migliore risposta all'ambiente. Il massaggio aumenta la percezione dell'integrazione corpo/mente e la rappresentazione mentale del proprio schema corporeo. Aiuta ad alleviare i sintomi dolorosi legati a stati di malessere quali febbre, congestione nasale, dentizione, ed è molto utile in situazioni di stipsi e colichette intestinali, poiché stimola il sistema gastrointestinale a svolgere al meglio le sue funzioni.
Naturalmente, non tutti i bambini reagiscono nello stesso modo. Il compito dell'insegnante è quello di guidare i genitori alla scoperta personale dei benefici ottenuti da tale esperienza, condividendola, se possibile, con altri genitori.
 
Con quale frequenza è bene proporlo al bambino?
Non esiste una regola, poiché ciascun genitore, appresa la sequenza, valuterà tempi, luoghi e momenti adatti al massaggio.
Ogni genitore, quale esperto del proprio bambino, dopo essere stato sostenuto dall'insegnante nel riconoscimento dei segnali significativi e degli stati comportamentali del piccolo, saprà qual è il momento giusto per il massaggio.
 
Ci sono controindicazioni e si richiedono particolari strumenti?
Non c'è alcuna controindicazione al massaggio e non si richiede l'utilizzo di alcun strumento, se non il contatto. L'unica raccomandazione che si dà ai genitori, è quella di massaggiare il bambino con un olio di alta qualità, di origine vegetale/biologica, spremuto a freddo ed inodore, evitando caldamente gli oli minerali (numerosi quelli in commercio) derivati dal petrolio.

A chi bisogna rivolgersi per essere certi che l'insegnante sia preparato adeguatamente per trasmettere questa pratica?
Se siete interessati a scoprire il Massaggio Infantile e tutti i suoi benefici, vi consiglio di accedere al sito dell'AIMI, dove potrete trovare l'insegnante certificata più vicina a voi.




4 commenti:

  1. ciao francesca. interessante il tuo blog. quante cose importanti abbiamo in comune: sono mamma , neuropsicomotricista e come te mi piace la cucina senza artifici, soprattutto dopo la nascita della mia bimba. continua così

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    1. Ciao, io credo che la nascita dei nostri figli porti in noi profondi cambiamenti...Per me è stato come aprire delle porte chiuse che nascondevano nuove strade, nuove conoscenze...altri punti di vista dello stesso mondo. Spero che continuerai a seguirmi e ad esprimere i tuoi pensieri. A presto

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    2. hai detto bene: profondissimi cambiamenti positivi. mi farebbe piacere che mi indicassi i libri che hai letto o che ne so creassi post riguardo l'alimentazione. pensa che non sapevo che gli agrumi aiutassero l'assunzione di ferro. invece io so che per esempio per il motivo opposto la carne non dev'essere accompagnata all'insalata. falsa credenza?
      Angelica

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    3. Ciao Angelica, la mia intenzione è anche quella di scrivere post riguardanti l'alimentazione che seguo da due anni a questa parte. Citerò di volta in volta le fonti. Ciao, a presto

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