lunedì 21 dicembre 2015

Pasta modellabile al bicarbonato: regalo home-made per Natale #1


Natale è quasi alle porte...
Come vanno i vostri preparativi?
Quest'anno, noi siamo quasi a buon punto...strano, perché in genere non siamo così organizzati.
Il mese scorso, ho raccolto un po' di idee carine sul web per quanto riguarda i regali fai da te.
Adoro confezionarli a mano, ma questo richiede molto tempo e tra tutte gli impegni quotidiani e quelli extra, per non parlare degli imprevisti, non sempre riesco a fare tutto.
Quest'anno ho optato per il fai da te semplice, semplice.
Non so voi, ma questo Natale, più che per tutti gli altri trascorsi finora, sarà davvero all'insegna della semplicità: avvento, atmosfera, famiglia, amici, un po' di cibo (che risulta essere sempre troppo abbondante) e regali pensati e desiderati sotto all'albero per il nostro piccolo.
Per me non vorrei proprio nulla.
Non perché non abbia desideri, ma il percorso di cambiamento che sto compiendo da qualche anno, mi allontana sempre più dal desiderare cose materiali.
Tanto più che, questi oggetti finiscono per ingombrare le nostre case, la nostra mente e non lasciano spazio alle novità, al cambiamento, ai nuovi pensieri.
In questa mia fase minimal, vorrei avere metà delle cose che possiedo...ma non riesco a liberarmene, perché per il decluttering ci vuole tempo e bisogna trovare la persona giusta a cui donare.
Vorrei crescere Gregorio secondo il principio del "non avere"(troppo), ma "dell'essere".
Mi rendo conto, che sia un concetto molto complesso per un bambino così piccolo. Il tutto viene complicato, poi, dalla società a cui apparteniamo: così materialista, individualista, consumista ed instancabilmente insoddisfatta.
Ma non sono proprio i bambini ad insegnare a noi grandi che si può giocare senza avere nulla in mano, solo con i pensieri e la finzione?!
Allora perché, a volte, ho la sensazione che il mio bambino perda questa innata capacità?
Perché penso che sia necessario ricordargli che non si può avere tutto ciò che si desidera? e che, se avessimo tutto, perderemmo la capacità di desiderare e quindi di creare e d'inventare?
Mi interrogo sui miei comportamenti.
Forse le risposte alle mie domande, risiedono in ognuno di noi.
Quanto siamo consapevoli del nostro attaccamento alla materia? Quanto siamo liberi dai condizionamenti della società attuale, che ci porta ad avere subito e a desiderare di continuo?
E' diventato fin troppo semplice acquistare. Non dobbiamo nemmeno più uscire di casa. Basta un semplice click. 
Ma di cosa abbiamo veramente bisogno? Di cosa potremmo farne a meno?
Riguardo a tali argomenti, in questi giorni ho letto un bellissimo post che si intitola "10 cose di cui i bambini non hanno bisogno a Natale" sul sito www.babygreen.it di Raffaella Caso. Vi invito a leggerlo. Io l'ho trovato davvero interessante e confortante. 

Se anche voi credete che un piccolo dono fatto in casa sia il mezzo per scambiarsi affetto, amicizia e amore e se state cercando un'idea regalo per gli amichetti dei vostri figli, allora questo post fa per voi.

Avete mai provato la pasta al bicarbonato?
Se non lo avete mai fatto, è arrivato il momento di farlo: non esiste alcuna pasta modellabile più morbida, candida e liscia di questa.
Adatta anche alle manine piccole piccole. Si prepara in cucina in un attimo, Perfetta per preparare decorazioni natalizie per l'albero, per i pacchi regalo o centritavola. Dopo averci giocato (magari tutti insieme), si ripone in frigo dentro ad una busta per alimenti e si conserva per diversi giorni.



Perché non regalare un bel barattolo con gli ingredienti secchi nelle giuste proporzioni pronto all'uso?
L'idea l'ho trovata qui, sul sito "Quando fuori piove!".

Occorrente:
-1 barattolo in vetro riciclato, ben lavato
-amido di mais (maizena)
-bicarbonato di sodio
-qualche pezzetto di feltro colorato
-1 pom pom
-un paio di occhietti da decorazione (si trovano in merceria o negozi per il fai da te)
-fiocchetti
-cartoncino o carta adesiva per le istruzioni
-forbici
-colla adatta anche ai tessuti

Con un righello ed un pennarello, dividete in 3 parti l'altezza del barattolo scelto.
L'acqua da aggiungere sarà pari ad una parte e mezza. Versate questa quantità d'acqua all'interno del barattolo e poi pesatela (nel mio caso, 250 ml).
Versate via l'acqua ed asciugate bene il barattolo.
Riempite due parti con il bicarbonato e una con la maizena.
Chiudete saldamente il barattolo.
Decorate a piacere il vasetto (il mio si ispira ad un pupazzo di neve).
Scrivete le istruzioni per l'uso.

Istruzione per l'uso:
Porre il contenuto del barattolo in una pentola. Aggiungere l'acqua (indicate la quantità in base al barattolo che scegliete) poco alla volta.  Portare a bollore, continuando a mescolare con un cucchiaio di legno. La pasta si rapprenderà velocemente. Spegnere e versare l'impasto su di un piatto o un tagliere. Lasciate raffreddare e impastate velocemente.

La pasta è pronta all'uso!

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