Quest'estate,
durante la nostra vacanza in Costa Azzurra, abbiamo raccolto, sul
ciglio di una stradina in mezzo ai vigneti, tantissime more.
Anche Gregorio si divertiva a riempire il suo secchiellino da spiaggia di questi golosissimi frutti viola. Le more raccolte erano talmente tante, che al ritorno ho deciso di congelarle in freezer.
Le
more selvatiche maturano tra metà luglio e settembre.
Si trovano in campagna, in montagna e spesso sul ciglio delle strade.
Sono ricche di antocianine e flavonoidi e per questo hanno proprietà
antiossidanti. Sono diuretiche, depurative e contribuiscono al buon
funzionamento intestinale. Inoltre, sono ricche di acido folico,
molto importante per le donne in dolce attesa.
La
ricetta originale è di Marco Bianchi che, per chi ancora non lo
conoscesse, è un tecnico di ricerca biochimica, divulgatore e
consulente scientifico per la Fondazione Umberto Veronesi e autore di
libri di cucina. Vi invito a seguirlo sul suo profilo Facebook e sul
suo sito.
Ha la capacità di unire le sue conoscenze scientifiche relative agli
alimenti alla buona cucina. Le sue ricette sono semplici e veloci.
Mi
sono permessa di provare una nuova versione del suo “crumble
di pesche” (spero non gli dispiaccia!)
Si
tratta di un dolce molto veloce da preparare e altrettanto
veloce...da finire!!!
Ingredienti:
-
60 g di farina tipo 0
-
60 g di farina integrale
-
20 g di farina di mais
-
40 g di mandorle tritate
-
3 cucchiai di fiocchi di avena
-
50 g di zucchero integrale di canna (io ho usato il mascobado)
-
un cucchiaio di lievito per dolci
-
latte di riso (o altro latte vegetale a piacere) q.b.
-
70 g di olio di mais spremuto a freddo
-
300 g di more selvatiche
-
una mela
Foderare
una teglia per torte con carta forno. Disporvi sul fondo le more e la
mela sbucciata e tagliata a tocchetti piccoli. A parte, mescolare tra
loro le farine, lo zucchero, i fiocchi d'avena, le mandorle e il
lievito. Unire l'olio e il latte fino a formare un
impasto asciutto e facilmente sbriciolabile con le mani.
Disporre
quindi l'impasto sbriciolato sulla frutta.
Cuocere
nel forno statico (non ventilato) e già caldo, a 180° per 35'-40'
Servire
a temperatura ambiente.
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