giovedì 30 ottobre 2014

Plumcake vegan alle nocciole e cioccolato fondente: idea per una merenda sana!



Ci sono volte in cui un dolce fatto in casa porta il buonumore dopo un cattivo risveglio...
Ci sono volte in cui, il dolce ruba addirittura un sorriso...
Altre volte, mentre si fa merenda con il dolce in questione, non si sente volare una mosca, poi, ad un tratto, un “ancoia mamma!” rompe il silenzio!

Da un paio di anni, cucino con piacere dolci vegani (senza alimenti di origine animale). Sono dolci leggeri e facilmente digeribili. Sono golosi, nonostante non contengano uova e burro.

lunedì 27 ottobre 2014

Pane al farro e la pasta madre


La pasta madre mi ha sempre un po' spaventata. Fino ad un paio di anni fa, se la trovavo tra gli ingredienti di una ricetta, smettevo di leggere e passavo ad altro. Nella mia testa era complicatissima da gestire. Avevo paura di non riuscire a trovare il tempo, di non essere in grado di usarla, di farla morire...
Invece, la sua gestione è molto diversa da come me l'aspettavo.

domenica 26 ottobre 2014

Svezzamento: la nostra esperienza


Tra poco dovrai svezzarlo. Inizierai con le pappine. Prima la frutta a merenda, poi le pappe calde con le farine di cereali o la tapioca. Dovrai cucinare i brodi vegetali: prima la zucchina, la settimana dopo la carota, poi la patata...Ci aggiungerai il pesce o la carne o il formaggio fresco, oppure le lenticchie...ma quelle decorticate. Infine, condirai con un cucchiaino di olio d'oliva extravergine e un cucchiaino di parmigiano. A un anno potrai dargli l'uovo e dopo poco potrà mangiare di tutto”.
Questo era quello che generalmente mi ripetevano molte persone che mi parlavano dello svezzamento. C'era qualcosa che non mi tornava in quelle parole.
Ma com'è possibile che lo svezzamento prescinda dalle abitudini alimentari dei genitori, dalla cultura culinaria, dalla stagionalità degli alimenti?
La zucchina è una verdura che si trova dalla fine della primavera all'estate inoltrata. Per quale motivo dovrei offrirla a Gregorio in pieno inverno (stagione in cui abbiamo iniziato lo svezzamento)?
La tapioca? Ma chi l'ha mai mangiata?! Perché dovrei propinare a mio figlio un alimento che non mangio nemmeno io e che dopo lo svezzamento, con buone probabilità, non mangerà più neanche lui.
Una decisione importante richiede una buona preparazione.

martedì 21 ottobre 2014

Frittata al forno con bietole



Purtroppo ho una passione sfrenata per il forno...Ne sono consapevole...
Il fatto è che qui, per una storia o per l'altra, il mio caro elettrodomestico lavora quasi ogni giorno. L'unica cosa che mi manca quando siamo in vacanza con il nostro camper...è proprio lui...il mio forno senza luce. Sì, da mesi ormai cucino senza...mi sono quasi abituata!
La ricetta di oggi è una semplice frittata. In verità, per essere corretti, bisognerebbe chiamarla “non-frittata”.

lunedì 20 ottobre 2014

Crumble di more selvatiche


Quest'estate, durante la nostra vacanza in Costa Azzurra, abbiamo raccolto, sul ciglio di una stradina in mezzo ai vigneti, tantissime more.

Anche Gregorio si divertiva a riempire il suo secchiellino da spiaggia di questi golosissimi frutti viola. Le more raccolte erano talmente tante, che al ritorno ho deciso di congelarle in freezer.

domenica 19 ottobre 2014

Pasta integrale al pesto giallo


Avete presente quando non avete in mente cosa cucinare, mentre l'acqua per la pasta sta già bollendo, il vostro piccolo duenne di casa si sta lamentando per la fame e voi non volete cadere nella trappola del solito sughetto rosso?
Io si...
E' in quei momenti che nascono delle buone idee...

sabato 18 ottobre 2014

La mia cucina


Con questo post inizio a raccontarvi alcuni aspetti della mia cucina.
Negli ultimi due anni ho raccolto molte informazioni riguardo all'argomento “alimentazione”.
Tutto è iniziato con lo svezzamento di Gregorio. Qualche mese prima del grande evento, frequentai un breve corso sullo svezzamento naturale e lessi un paio di libri che si rivelarono utilissimi in quel momento così delicato che ogni piccolo, assieme a mamma e a papà, deve affrontare: l'introduzione del cibo solido.
Successivamente, scoprii, un po' per caso e un po' per curiosità, una serie di letture molto interessanti che mi appassionarono e, visto che da cosa nasce cosa, da quel giorno non ho mai smesso di approfondire le mie conoscenze su questo argomento.
Io e la mia famiglia siamo onnivori (almeno per il momento!), ma prediligiamo un'alimentazione fatta di alimenti che provengono dal mondo vegetale: cereali (meglio se integrali), legumi, frutta, verdura, semi oleosi e frutta secca. Consumiamo pochissima carne (una sola volta alla settimana il pollo), poco pesce (solo pescato), uova e formaggi freschi (ricotta o caprino, fatta eccezione per il buon vecchio parmigiano, di cui comunque ne limitiamo l'uso).
Per quanto riguarda la frutta e la verdura, mi lascio guidare da ciò che ci offre la natura durante l'anno. Scelgo quindi prodotti solo di stagione, preferibilmente a km 0 e, quando è possibile, provenienti da agricoltura biologica. Per chi non se ne intende di stagionalità, consiglio di comprare frutta e verdura nei mercati locali, preferendo i banchi di agricoltori della zona. Vi assicuro che non troverete mai le melanzane a dicembre!!!!!
Ogni stagione ci offre esattamente ciò di cui il nostro organismo necessita. Inoltre, gli ortaggi stagionali crescono all'aria aperta, senza necessitare di artifici e questo rende migliori le loro proprietà nutrizionali e riduce il loro impatto ambientale, rispetto agli ortaggi che vengono coltivati in serra e fuori stagione o che provengono da Paesi molto lontani.
Il passaggio da un regime alimentare “classico” o “tradizionale” ad uno “consapevole” e “naturale” (legato al ciclo naturale della terra), ha cambiato il mio rapporto con il cibo. Ora non ricerco soltanto l'appagamento a livello gustativo e visivo, ma scelgo e metto in rapporto tra loro alimenti che facciano bene al mio corpo e a quello di chi li consuma con me.
Mi viene in mente un esempio molto spiccio: se mangio le lenticchie per il loro alto contenuto di ferro, dovrò accompagnarle con della vitamina C, che trovo in molte verdure crude o, più banalmente, nel succo e nella buccia degli agrumi, per permetterne l'assimilazione.
Nella mia cucina evito il consumo di cibi raffinati, come lo zucchero bianco, i prodotti da forno e non industriali. Prediligo invece, i dolcificanti naturali, quali il malto, il miele, il concentrato di dattero, la frutta essiccata (l'uvetta è un buon dolcificante naturale), ma soprattutto la frutta fresca. La frutta ben matura è dolcissima e la loro presenza nelle torte o biscotti riduce l'uso di altri dolcificanti. Se proprio non posso farne a meno, uso lo zucchero integrale di canna.
Per quanto riguarda i condimenti, utilizzo soltanto oli vegetali spremuti a freddo. L'olio d'oliva extravergine in primis! L'olio di girasole e di mais possono essere dei buoni sostituti.
Come ho già detto, siamo onnivori e lo siamo nel vero senso della parola...mangiamo un po' di tutto. Cosa mancava sulla nostra tavola prima di questa profonda metamorfosi? Tantissimi cibi preziosi e tra questi i semi oleosi. Non starò qui ad elencare le innumerevoli proprietà di questi piccoli integratori naturali, ma vi consiglio di iniziare ad usarli da oggi...Sono innanzitutto buonissimi e poi sono molto versatili. Si possono consumare come snack, a colazione, nei primi e secondi piatti, possono accompagnare le verdure e sono ottimi nei frullati di frutta fresca o sopra al gelato... Vanno masticati bene, di modo che si possano assumere tutte le sostanza nutritive contenute al loro interno.
I nostri preferiti sono i semi di girasole, di lino, i semi di sesamo e quelli di zucca! Ma ce ne sono tanti altri, per tutti i gusti e bisogni.
Il passaggio ad una cucina più consapevole mi ha permesso di scoprire nuovi sapori e di arricchire i miei piatti di cose sane e buone!
Ora scelgo con attenzione gli alimenti (leggendo bene le etichette, che spesso celano ingredienti indesiderati) e la loro provenienza.
Cucino da zero quasi tutto quello che consumiamo, in particolare il pane, che produco con la mia preziosissima pasta madre Demetra...

Presto vi farò conoscere le mie ricette...
Vi aspetto!

domenica 12 ottobre 2014

Noi siamo camperisti!


E' proprio così!
Se la macchina non fa di te un automobilista, ma una persona che si sposta in auto, un camper fa di te un camperista.
E' uno stile di vita...o di vacanza.


Visitare il mondo portando con sé la propria casa mobile, non è da tutti i giorni. Un pezzo del tuo mondo, della tua vita e del tuo essere sono sempre con te. Le tue coperte, il tuo cuscino, i tuoi piatti, il tuo cibo, i tuoi profumi...
Un piede a terra... et voilà, davanti ai tuoi occhi, ecco un luogo nuovo tutto da scoprire.
Alla sera, stanchi ed emozionati, due gradini ti riportano a casa, al tuo letto, al tuo bagno, al tuo accappatoio, al tuo divano e a quel profumo...quello di casa.
Perfetto e divertente per i bambini, comodo ed affascinante per gli adulti.
Criticato da chi non lo conosce, amato da chi lo usa!
Il camper è un compagno di viaggio, non un mezzo di trasporto e anche lui, a sua volta, ha una compagna di viaggio del cuore: la bicicletta.
La bicicletta è sempre con noi, tranne d'inverno. Quando il camper si ferma, è lei che ci accompagna per brevi o medi tratti. In Italia, i campeggi o le aree di sosta attrezzate sono spesso decentrate rispetto ai punti d'interesse, così la “due ruote” a pedali è la giusta soluzione per tutta la famiglia.
L'intento è quello di descrivere di viaggio in viaggio la nostra esperienza, le mete, le soste, i luoghi visitati, le botteghe o i negozi dove acquistare il cibo buono e magari qualche “utile” souvenir.

Allora non ci resta che partire...Pronti...camper...via!
 




 

venerdì 3 ottobre 2014

Mi presento!



Mi presento: mi chiamo Francesca e sono una mamma.
...E una moglie...e una neuropsicomotricista (in standby) e una donna con tante, troppe passioni.
Questo è il mio spazio, ma preferirei chiamarlo salotto. Si, uno di quelli comodi con un bel divano morbido e tanti cuscini sui quali poggiare la testa per rilassarsi e scambiare quattro chiacchiere tra amiche...e amici (certo, sono ben accetti anche i maschietti).
Questo blog nasce dal desiderio di “condividere” informazioni, impressioni ed emozioni (se riuscirò a suscitarle). Tutto ciò che verrà scritto, non rappresenterà mai una verità, ma solo e soltanto il mio punto di vista, che vorrebbe essere confrontato, arricchito e, perchè no, cambiato insieme a voi.
Gli argomenti si arricchiranno di volta in volta e, per cominciare, riguarderanno il mondo delle mamme e dei bambini, la cucina naturale, l'autoproduzione e i viaggi in camper.
Se sei interessata o interessato, prendi posto tra i cuscini...io intanto vado a preparare del buon tè caldo...